Roberto Fico: chi è il nuovo presidente della Camera?

Se vi state chiedendo chi è il neo Presidente della Camera dei deputati della XVIII legislazione (iniziata lo scorso 23 marzo), siete nel posto giusto. Vogliamo tracciare il profilo della terza carica più importante del nostro paese, cercando di capire chi è Roberto Fico.

Roberto Fico è stato eletto Presidente della Camera il 24 marzo 2018 prendendo il posto di Laura Boldrini, che ha ricoperto l’incario dal 2013 al 2018.

La terza più importante carica della Repubblica italiana è nata a Napoli il 20 ottobre di 44 anni fa. Figlio di una casalinga e un impiegato del Banco di Napoli, dopo aver conseguito il diploma al Liceo Classico Umberto I, si trasferisce a Trieste dove consegue la laurea (con lode) in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Trieste.

La tesi discussa alla seduta di laurea è un chiaro inno alla sua terra d’origine la Campania, in particolar modo alla musica neo melodica, infatti il titolo della tesi è: ‘Identità sociale e linguistica della musica neo melodica napoletana’.

In seguito, frequenta un corso di alta formazione finalizzato al Knowlage management presso il Politecnico di Milano, in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II e con l’Università degli Studi di Palermo e Academy 365.

Il percorso di studi di Roberto Fico prosegue all’Universtà di Helsinki dove, grazie ad una borsa di studio, il napoletano prende parte al programma Erasmus.

Prima di entrare in politica, Fico ha svolto diversi lavori, tra i quali: manager di un hotel, tour operator internazionale, importatore di tessuti (dal Marocco), ma ha anche lavorato come operatore in un call-center e come macellaio in una macelleria di carni pregiate.

La carriera politica di Fico inizia nel 2005 a Napoli, quando il 18 luglio fonda uno dei primi gruppi pionieri del Movimento 5 Stelle, “Amici di Bebbe Grillo” una piattaforma online che raggruppa persone con lo scopo di confrontarsi su diverse tematiche.
Cinque anni dopo, nel 2010, si candida come Presidente della Regione Campania con il Movimento penta stellato, ottenendo l’1,35% dei voti; l’anno dopo prova a diventare sindaco del capoluogo campano ottenendo l’1,38% dei voti.

Nel 2012, con 228 preferenze, diventa il primo parlamentare della Circoscrizione campana a presentarsi come esponente del M5S.

L’anno dopo viene eletto presidente della Commissione di Vigilanza Rai, rinunciando all’indennità di oltre 26mila euro annui, che gli sarebbe spettato come compenso per l’incarico ricoperto.
Durante la sua esperienza come presidente della Commisione di Vigilanza Rai, tra le altre, ha introdotto la diretta streaming sulla web tv della Camera dei Deputati delle audizioni; ha fortemente voluto il sito Opentg.it che rende maggiormente accessibili i dati sul monitoraggio televisivo, che vengono raccolti con cadenza mensile dall’Autorità per le Garanzie delle Telecomunicazioni.
Nel 2014, da aprile a luglio, viene nominato vicepresidente vicario e portavoce del gruppo parlamentare.

In occasioni delle elezioni politiche del 4 marzo 2018 Fico ha ottenuto, dal collegio uni-nominale di Napoli-Fuorigrotta, oltre 61mila voti che gli hanno consentito di essere nuovamente eletto alla Camera, dandogli così la possibilità, 20 giorni dopo, di essere eletto Presidente della Camere dei Deputati, con 422 voti.

Roberto Fico ha ribadito in diverse occasioni di essere favorevole ai matrimoni tra persone dello stesso sesso e all’adozione di bambini per le coppie omosessuali. Ha anche espresso il suo consenso nei confronti dell’eutanasia per i malati terminali e, da esponente dell’ala ortodossa del Movimento (sinistra), si è anche mosso in favore dello ius soli (diritto alla cittadinanza di un paese, per tutti coloro che nascono in quel territorio a prescindere dalla cittadinanza dei genitori).

Tra posizioni politiche prese da Fico vi è anche il parere sfavorevole nei confronti della privatizzazione dell’acqua.

Il neo presidente della Camere dei Deputati è fidanzato con la fotografa Yvonne De Rosa, classe 1975. Napoletana laureata in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, si è candidata alle elezioni del 2013 con il Movimento penta stellato, ma non fu eletta. Una bellezza acqua e sapone conosciuta ai tempi delle scuole medie, tuttavia il loro non è stato un colpo di fulmine. Yvonne si è sposata e ha avuto una figlia con un altro uomo prima di re-incontrare Roberto e iniziare una relazione con il suo vecchio compagno di scuola.